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SUSI ZUCCHI
Nasce a Carpi dove risiede e lavora.
L’amore per l’arte inizia molto presto con i primi approcci alla pittura e alla poesia.
Dalla madre poetessa assimila l’esigenza di esprimere liberamente le proprie emozioni sia con il linguaggio delle parole che con quello delle immagini.
L’attività di designer e stilista nel campo della moda la porta a fare frequenti viaggi, soprattutto in India e Indonesia di cui assorbe la suggestiva forza dei colori.
Trascorso un periodo di studi e approfondimenti nel quale la vena poetica ha la prevalenza rispetto a quella pittorica, riprende con maggiore assiduità la sua produzione artistica, consolidando una tecnica originalissima che si basa sul polimaterico, avvalendosi di pittura acrilica, stoffe, frammenti di vetro, minerali ed altri materiali di riuso.
La figura è talvolta presente, ma con una libertà creativa che rasenta l’informale.
I lavori più recenti esplorano il mondo dell’intimità femminile, della fertilità e delle profondità emozionali e si avvalgono di uno stile originalissimo quasi purificato dalla scelta in rilievo di un bianco quasi totale.
Numerose le mostre in Italia e all’estero.
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E’la materia che rappresenta l’opera nella produzione di Susi Zucchi. I suoi sono dei lavori materici in cui si sviluppa un vero e proprio testo filologico tra immagine e simbolo che trasudano dagli elementi materiali racchiusi in spazi definiti dai quadri materici. Inserita sul C.a.m. (catalogo dell’arte moderna Edit. Giorgio Mondadori) si distingue alla Kermesse del “Premio Vittorio Sgarbi” a Ferrara, ove è invitata a partecipare con due opere, di cui una scelta dallo stesso storico dell’arte.
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