piccoli spunti di riflessione sull’arte contemporanea
Grazie alla grande alternativa delle mostre attraverso la video esposizione e del suo potere divulgativo, lo spettatore può godere della visione e bellezza dell’arte esorcizzando il male.
Diciamocelo pure, la grandezza tecnologica di una video expo Che trova la sua massima espressione sui prospetti dei monumenti più celeberrimi al mondo non ha eguali!! E grazie alla conquista tutta tecnologica di esporre, di questi ultimi anni chiunque può ammirare ed essere spettatore d’ arte. Un gioco di luci dai colori più scintillanti e sfavillanti riesce persino a stravolgere le consuete e tradizionali luminarie natalizie, specie quando le proiezioni riguardano i capolavori rinascimentali degli artisti più affermati della storia.
E cosi piazza Navona realizzata per il mecenatismo della famiglia Pamphili, a partire dal 23 dicembre fino a tutto il periodo delle festività, al 6 gennaio di quest’anno, diventa lo scenario virtuale di un museo notturno, di cui è l arte la vera protagonista indiscussa. Il fine propositivo della divulgazione delle opere è implicitamente didattico, in quanto conduce i cittadini romani e soprattutto stranieri presenti nella “città caput mundi” ad apprendere e acquisire parte del nostro grande patrimonio storico – artistico, apprezzandone l’immenso valore.
In effetti l’iniziativa di Roma Capitale, con il progetto “Amor che move (…)”è davvero encomiabile, anche nella volontà di esorcizzare questo periodo ormai entrato a gamba tesa nella storia, affinché, come accadeva nell’antichità, con le gorgoni sulle facciate dei frontoni templari, in questo caso, il potere immaginifico salvifico dell’arte rinfranchi la popolazione tutta, che volente o nolente, in maniera mirata o del tutto casuale si senta coinvolta in un mondo che seppur virtuale, è straordinariamente intriso di pura bellezza!Clicca qui per aggiungere il proprio testo